Computer sempre connessi che si accendono immediatamente, con una durata incredibile della batteria. Quest’anno, al Microsoft WinHEC (Windows Hardware Engineering Conference) che si è svolto sia a Taipei che a Shenzhen, i partner OEM hanno dimostrato di aver creato un nuovo ciclo di dispositivi sempre connessi, molti dei quali con architetture ARM e Intel Mobile con connettività cellulare LTE e che si basano sull’uso di una SIM Card o eSIM come i telefoni cellulari di oggi.
Sulla scia di numerose nuove recensioni e rilasci di PC, la Microsoft sta cercando di tornare al suo vecchio ruolo di centro di assistenza alley-oop, creando una nuova sezione sul suo Store per aiutare gli OEM a vendere le loro merci.
Il networking LTE integrato consentirà di passare al “network as a service” anziché impostare ed eseguire le proprie reti personalizzate.
Per quanto il concetto di PC eSim e Always Connected possa interessare a una persona media che gestisce uno smartphone, la vera spinta di Microsoft verso la creazione di questa nuova categoria di PC sono le aziende. Con il rilascio di Surface Go con il supporto LTE, Microsoft sta tranquillamente gettando le basi per creare vantaggi al marketing del punto vendita di ACPC, e tali sforzi avvantaggerebbero per forza di cose anche i partner OEM.
Abbandonata l’idea di continuare a concentrarsi sullo sviluppo del comparto mobile, e quindi del prosieguo dei Windows Phone e tutto ciò che gli ruotavano attorno, il colosso di Redmond ha deciso di tornare “ai vecchi tempi”. Il segmento PC è quello che caratterizzerà prevalentemente il suo business da qui ai prossimi anni.
