indicazioni stradali

Tornano a “giocare” con la tecnologia le brillanti menti della DeepMind, consociata di Google. Questa volta hanno sviluppato un sistema che aiuta le auto senza conducente a guidare seguendo le indicazioni, alla stregua di come fanno gli esseri umani al volante.

Più di 20 anni fa, la maggior parte dei guidatori, per orientarsi sulle strade, utilizzavano le mappe cartacee. Con l’avvento dei GPS e dei navigatori elettronici, tutto è cambiato. Un sistema che ha dato i suoi frutti perché basato su semplici comandi e indicazioni che ogni persona è in grado di seguire. Cosa ben diversa invece per un’intelligenza artificiale.

Proprio per questo, la DeepMind ha dovuto inventare un sistema per addestrare IA a seguire alla lettera le istruzione dettate da un navigatore GPS, trasformando le immagini di Google Street View in un ambiente per formare appunto l’intelligenza artificiale.

IA è stata in grado di spostarsi dal punto “A” al punto “B” della mappa facendo scorrere le immagini fino a trovare il punto che cercava. In pratica, la sua guida virtuale si svolge intorno ad un ambiente fino a quando non trova una corrispondenza.

A distanza di tempo, gli ingegneri della DeepMind hanno lavorato sui frame per consentire ad IA a seguire meglio le indicazioni di navigazione in Street View. Sviluppando un ambiente StreetNav e diverse attività, IA può essere addestrata a navigare all’interno di questo ambiente.

Come zona di addestramento sono state scelte alcune aree di New York City; tramite alcuni parametri, il team ha offerto all’intelligenza artificiale una serie di istruzioni di navigazione. Raggiunta la destinazione prevista, ad IA è stato dato una sorta di “premio”.

Su quanto detto sopra, una precisazione va fatta: non si tratta né di un videogioco o simulatore di guida, e né IA si sta addestrando su vari modelli di traffico o variabili meteorologiche. Ciò che la DeepMind intende fare è offrire all’intelligenza artificiale un approccio generale alla navigazione comune per le auto senza conducente.