Android

Le truffe legate alla tecnologia sono un cancro che si sta diffondendo a macchia d’olio. Non poteva essere altrimenti, considerando quanta stia diventando sempre più diffusa la dipendenza verso di essa. Gli smartphone sono il classico esempio di come i truffatori riescono sempre ad inventarsi la qualunque.

Basta guardare ciò che accaduto negli ultimi mesi: costanti segnalazioni da parte degli utenti Android di applicazioni contraffatte presenti su Google Play Store, appositamente create per ingannare e spillare soldi attraverso pubblicità fake. La più recente segnalazione parla di un aggiornamento importante solo per i telefoni Samsung, installato da più di 10 milioni di utenti.

In modo ingannevole, l’applicazione chiamata semplicemente “Aggiornamenti per Samsung” prometteva quelli del firmware dei dispositivi Android. Però, una volta installata, reindirizzava gli utenti verso un sito che chiedeva denaro per far partire l’aggiornamento.

Nonostante le ripetute segnalazioni a Google, a tutt’oggi l’applicazione è ancora presente su Play Store. L’azienda pare essere sorda a tutte le denunce fino ad ora arrivate. Che ci sia qualcos’altro in mezzo?

Non solo gli annunci mostrati costituiscono un problema per gli utenti: l’applicazione offre un abbonamento annuale per scaricare il firmware Samsung. Il prezzo? 34,99 euro. Chi è incappato in questa truffa, ha poi scoperto con rammarico che l’abbonamento non veniva gestito affatto da Google Play. Per procedere, gli utenti truffati immettevano semplicemente il numero della propria carta di credito o prepagata. Inoltre, l’applicazione afferma anche di essere in grado di sbloccare qualsiasi SIM al modico prezzo di 19,99 euro.

Applicazioni truffa come quella appena descritta non solo rubano soldi, ma mettono potenzialmente a rischio la privacy degli utenti quando questi immettono i propri dati. Google dovrebbe aumentare il lavoro di vigilanza del suo Play Store se vuole definitivamente debellare le applicazioni spazzatura.