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Questa settimana Nvidia ha ufficialmente lanciato il suo servizio di streaming chiamato “GeForce Now”. Il servizio, disponibile in Europa e negli USA, è sia a pagamento che gratuito.

Se, in apparenza, potrebbe essere molto simile al servizio Google Stadia, in realtà è diverso. Con Google Stadia i clienti acquistano i giochi direttamente da Google anche se già lo posseggono, con GeForce Now hanno accesso ai loro negozi di giochi digitali per PC senza pagare costi aggiuntivi sui giochi di proprietà.

Come funziona GeForce Now? Detto in precedenza che un servizio di streaming, funziona su dispositivi Mac, Windows, Android e Shield. La connessione internet deve essere in grado di eseguire lo streaming a 15 Mbps o superiore per 720p a 60 fps o 25 Mbps per 1080p a 60 fps. La maggior parte di tastiere, mouse e gamepad dovrebbe funzionare senza problemi.

Per quanto riguarda l’abbonamento, i livelli sono due: quello gratuito, il quale fornisce un accesso standard con limitazione delle sessioni di gioco ad una sola ora, e quello a pagamento a 4,99 euro al mese, che garantisce l’accesso prioritario, il supporto RTX e le sessioni possono durare fino a 6 ore.

Per utilizzare il servizio, bisogna creare un account e poi scaricare l’applicazione GeForce Now sul dispositivo. Tutte i giochi esistenti potrebbero essere all’interno del database del servizio streaming e quindi disponibili. Dopo essere stati verificati, i giochi vanno installati nel cloud. Alla fine della procedura, i giochi possono essere riprodotti direttamente dalla libreria GeForce Now sul dispositivo in cui l’applicazione è in esecuzione.

Per trovare il gioco desiderato, bisogna utilizzare la barra di ricerca e poi aggiungerlo alla libreria personale. Successivamente, bisogna fare clic sul riquadro del gioco e avviarlo sulla piattaforma all’interno del cloud. In pratica, il gioco viene riprodotto in streaming da remoto su PC o Mac.